giovedì 13 gennaio 2011

RENATO DE PAOLI PRESENTA: VENEZIA M’EDITARE / UTOPIE


M’EDITARE / UTOPIE
Scaletta
M’EDITARE 2011/ UTOPIE
promosso da Edizione dell’Autrice in collaborazione con la Miniera dei Sogni
in Venezia, Teatro dei Frari, martedì 18 gennaio, nell’ambito di FrariFuori
- h.15:00: Utopie che hanno luogo, come vengono al mondo con Annette Ronchin
- h.17:00 ca: Spritz e presentazioni con autrici e autori
- h.20.00: Urlo (Howl, di Ginsberg), film di Epstein-Friedman (2010)

Comunicato
M’EDITARE 2011 – UTOPIE CHE HANNO LUOGO

Utopie (termine che significa l’assenza di luogo, il nessun luogo) che hanno ‘luogo’, azioni
individuali o di gruppo che possono modificare quello che sta intorno, tentare almeno di
realizzare l’insperato: la terza edizione di M’EDITARE è dedicata alla possibilità, spesso
supportata da iniziative autoeditoriali o di un’editoria che non ha il mercato come obiettivo
primario, di dare vita ad azioni comunicative che possono portare cambiamenti importanti,
contribuire a cambiare il reale con movimenti leggeri, come piantare un giovane albero.
L’appuntamento è per il 18 gennaio 2011 a Venezia, al Teatro dei Frari, all’interno della
rassegna FrariFuori. Promosso da Edizione dell’Autrice di Antonella Barina in collaborazione
con la Miniera dei Sogni di Eligio Leschiutta e Simonetta Borrelli, l’incontro M’EDITARE/UTOPIE
apre alle 15 con la sezione ‘Utopie che hanno luogo’, raccontate da chi come l’artista Annette
Ronchin ha trasformato un campo brullo in un piccolo bosco che ospita eventi artistici, o da chi
come la redazione di VivereMarghera ha cominciato a piantumare alberi e quindi è passato a
realizzare il primo giornale davvero metropolitano: ne parlerà la direttrice Francesca Lamon.
Cos’hanno in comune gli alberi e le parole? Cosa si travasano tra loro i sogni, le utopie, i
progetti? Soprattutto: quali differenti atti comunicativi ne derivano, improntati alla speranza?
Tra le utopie che hanno luogo anche ‘Genere, lingua e politiche linguistiche’ di cui è portavoce
Giuliana Giusti, docente di linguistica, il luogo dedicato al linguaggio non sessista. A seguire
la presentazione con spritz di autrici e autori che hanno intrapreso o studiato l’avventura
autoeditoriale e l’autoproduzione nelle sue diverse forme, alle quali sono stati dedicati i due
incontri precedenti di M’Editare. Dal viaggio alla poesia alla musica, ne parleranno tra gli
altri Alessandra Pagan, Giuliano Ramazzina, Fiorenzo Zerbetto, Cristina Ceola, i ragazzi e le
ragazze di Cerchidonda, Ulisse Fiolo, Alessandro Cabianca, Maria Grazia Galatà, Simonetta
Borrelli, Anita Menegozzo, il Gruppo Poesia Comunità di Mestre, Alberto Rizzi, Charly Bertolotto
il quale con la sua chitarra eseguirà brani da “27 angeli”, uno dei suoi progetti musicali. La
giornata proseguirà alle 20 con la proiezione del film Urlo (Howl, dal poema di Allen Ginsberg)
di Epstein-Friedman (2010), legato al tema del giorno e che si inserisce nelle proiezioni curate
dai giovani e dalle giovani di Nonsolocinema. Allo studio la possibilità, in serata, di una lettura
poetica aperta. (A.B.)
Con Edizione dell’Autrice, Antonella Barina ha assunto su di sé la funzione editoriale
autoeditando la propria poesia di territorio e viaggio e i Racconti per Venezia e promuovendo
incontri e scambi con imprese avventurose ed affini (http://www.autoeditoria.it/). La Miniera dei
Sogni, da cui “ogni giorno ognuno di noi estrae le pietre preziose che gli permettono di vivere”,
è curata da Eligio Leschiutta e Simonetta Borrelli che danno spazio ai propri e agli altrui
universi (http://www.realtano.it/) in questa e altre sezioni del sito di Realtà Non Ordinaria. FrariFuori,
giunto al nono anno, offre annualmente alla città decine di eventi gratuiti per rilanciare “l’idea
di una Venezia viva, ancora capace di tessere relazioni, incontri, significati”.
info: 340.4753994 – 320.0493476


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h. 15: UTOPIE CHE HANNO LUOGO

INTRODUZIONE – Anziché luoghi utopici, cercare le utopie che hanno luogo, capaci –
quasi sempre con il supporto e l’investimento autoeditoriale o di un’editoria che non ha il
mercato come obiettivo primario – di dare vita ad azioni comunicative che tradotte in poesia,
letteratura, saggistica e nelle altre arti possano produrre mutamenti significativi. Introduce
Antonella Barina. (Edizione dell’Autrice, http://www.autoeditoria.it/)
LA VOCE DEGLI ALBERI - Annette Ronchin, storica-artista, presenta il video "La voce degli
alberi" (2009): sono gli alberi percepiti nella loro essenza vivente custoditi nel Brolo d’Artista a
Minerbe (Vicenza), dove da un campo brullo in una decina d’anni Annette ha fatto nascere un
piccolo bosco che ospita incontri di pittura, narrativa, poesia. (http://www.artedepaolironchin.org/) (http://annetteronchin.blogspot.com/2011/01/venezia-meditare-utopie.html)
VIVEREMARGHERA – È un onore presentare quello che è in potenza il primo giornale
metropolitano di Marghera: ne parlerà la direttrice, Francesca Lamon, che assieme ad altri
della redazione spiegherà come piantumando alberi sia nato il desiderio di dar vita a questa
testata stampata in proprio e presto consultabile in internet.
IL LINGUAGGIO DI GENERE - Giuliana Giusti, docente di linguistica a Ca’ Foscari e
portavoce dell’iniziativa ‘Genere, lingua e politiche linguistiche’, che ha visto riunite a Ca’
Foscari esperte di linguaggio, docenti e studenti, giornaliste, illustra il tema della lingua
sessuata e le iniziative future.
LA MINIERA DEI SOGNI - Eligio Leschiutta: “Vengano signori vengano, da questa pagina
potremo prendere l’ascensore che ci porterà nella miniera. La miniera dei sogni, da cui ogni
giorno ognuno di noi estrae le pietre preziose che gli permettono di vivere. Nuovi minatori si
aggiungeranno, e lentamente nuovi livelli verranno aperti, nuovi filoni di minerale verranno
portati alla luce”. (www.realtano.it/sogni/sogni.htm)
VIDEOLETTERA - Anita Menegozzo, poeta, da Venezia attraverso Youtube lancia un
messaggio antiretorico sulla disabilità, sulla politica del welfare, sul tema del consenso, sulla
politica e sulla “follia che è un onore da condividere”, dove dà luogo all’utopia di un linguaggio
politico diverso. (http://www.anitamenegozzo.it/)
INDAGINE SUI GIOVANI VENEZIANI – Un’indagine autoprodotta dalle ragazze e dai
ragazzi del gruppo Cerchidonda la cui utopia consisteva nel “trovare una strada per abbattere
i luoghi comuni attraverso i quali noi giovani siamo etichettati”, un’occasione anche per parlare
delle edizioni made in Frari. (Cerchidonda Facebook)

h.17 ca: SPRITZ E PRESENTAZIONI
CON AUTRICI E AUTORI
(sulle note di ’27 Angeli’, Charly Bortolotto chitarra, Cristiano de Ros contrabbasso)
Alessandra Pagan, musicologa, presenta il saggio ‘Realtà discografiche indipendenti
italiane: la Caligola records’ che ha pubblicato sulla rivista milanese Musica e Realtà, diretta
da Pestalozza, in prosecuzione dei suoi studi sull’autoeditoria. Viaggio nell’universo musicale
parallelo. (http://www.alessandrapagan.it/)
Giuliano Ramazzina, giornalista, ha cominciato a pubblicare i suoi saggi sul Nordest nella
essere cercata in luoghi che stanno fuori di noi.
Cristina Ceola, insegnante di sostegno e responsabile per la casa editrice Industrialzone della
collana Edro, promuove libri che si propongono di facilitare chi, come bimbi e bimbe dislessici
e spesso incompresi, incontra difficoltà di lettura, ma anche chi all’inizio del proprio viaggio
incontra l’abuso nelle sue diverse forme. (http://www.youtube.com/watch?v=1qryo54gJ2Q)
Ulisse Fiolo, del gruppo poetico La Dura Madre, ha pubblicato il suo libro di poesie in dialetto
sperimentando una delle grandi società di multiservizi editoriali, è interessante ascoltare la sua
esperienza, ma soprattutto la ‘lengua’ delle poesie e la sua musica.
Alessandro Cabianca, poeta e drammaturgo, leggerà un breve episodio tratto dalla fiaba ‘I
musicanti di Brema’, autoedita, e darà anticipazioni su alcuni progetti in corso, accennando ai
luoghi poetici che crea con le diverse iniziative aperte che continua a promuovere.
Maria Grazia Galatà, poeta, presenta ‘L’altro’, raccolta di poesie e immagini della stessa
autrice in una raffinata edizione curata per la grafica da Simonetta Borrelli e presentata in un
video realizzato da Maurizio Follin.
Simonetta Borrelli, web designer, ha creato ‘Atena’ per festeggiare il primo compleanno
di una bimba che porta questo nome, coinvolgendo amiche poete e illustrando le poesie in
un’edizione che per scelta resta privata, ma della quale ci parlerà.
Paul Moskowitz, altro esempio di minimalismo editoriale, dove la traduttrice ed editrice di
questo amichevole omaggio familiare dà saggio di ospitalità accogliendo le parole di un autore
che viaggia, forse solo con la fantasia, tra l’Australia, Firenze, le Fiji e Venezia.
Gruppo Poesia Comunità di Mestre, presieduto da Giorgia Pollastri la quale per la storica
compagine mestrina ha prodotto memoria delle ultime letture tematiche attraverso miscellanee
fascicolate destinate a ogni poeta partecipante.
Anita Menegozzo, documenta in youtube (http://www.anitamenegozzo.it/) le proprie uscite
poetiche. Il suo libro ‘Sordo senza rimedio è chi non vuol sentire’ è appena uscito per dare
sostegno ad Ainu, casa editrice che si prefigge di dare voce alla disabilità.
Alberto Rizzi - presenta ‘Opera al nero’, realizzata in proprio e senza scopo di lucro, una
raccolta poetica che esamina “il lato oscuro che tutti noi ci portiamo dietro – e dentro…”.
(http://www.albertorizzi.it/)
Charly Bertolotto, musicista, presenta uno dei suoi progetti-opera, ‘27 angeli’, da lui eseguito
alla chitarra con Cristiano da Ros al contrabbasso.

h.20.00: URLO, DI EPSTEIN-FRIEDMAN, 2010
Epstein e Friedman, premio Oscar nel 1984, raccontano Allen Ginsberg e il processo al suo
poema più celebre con un film che non è né fiction né documentario né animazione, ma tutte
e tre queste cose combinate assieme. Il film è proposto da Eligio Leschiutta (La Miniera dei Sogni),
che lo presenterà collegando questa ed altre opere filmiche al tema dell’utopia e della libera espressione.
La proiezione è a cura di Nonsolocinema. Allo studio una possibile lettura poetica aperta.
a cura di Antonella Barina (Edizione dell’Autrice)

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